Certe Notti la macchina è calda e dove ti porta lo decide lei.
(al Q3 ovviamente)
Certe notti la strada non conta e quello che conta è sentire che vai.
(meglio se in contromano o fuoristrada)
Certe notti la radio che passa Neil Young sembra avere capito chi sei.
(da noi al massimo passa Alberto Camerini e il suo robot)
Certe notti somigliano a un vizio che non voglio smettere, smettere mai.
(non somigliano, SONO un vizio che non voglio smettere mai)
Certe notti fai un po' di cagnara che sentano che non cambierai più.
(certe notti ?a produzione si fa sempre cagnara)
Quelle notti fra cosce e zanzare e nebbia e locali a cui dai del tu.
(solo le zanzare in fondo non ci appartengono;al locale noi diamo del cu (tre))
Certe notti c'hai qualche ferita che qualche tua amica disinfetterà.
(ferite poche per fortuna,a parte che per la povera punto rossa)
Certe notti coi bar che son chiusi al primo autogrill c'è chi festeggerà.
(al primo, al secondo o anche senza autogrill, l'importante è festeggiare)
E si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così così.
(sante parole...a produzione da soli non si può proprio stare)
Certe notti o sei sveglio, o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi.
(produzione è sempre sveglia!a parte quando qlc ha paura e sta a casa!noi ci vediamo al bar Katia)
Certe notti ti senti padrone di un posto che tanto di giorno non c'è.
(no no il posto di giorno c'è: si chiama Politecnico)
Certe notti se sei fortunato bussi alla porta di chi è come te.
(a produzione sono sessanta porte; qualcuno aprirà di sicuro!)
C'è la notte che ti tiene tra le sue tette un po' mamma un po' porca com'è.
(e produzione è contenta così.lei e la notte sono compagni di corso, anche se la notte a lezione non viene spesso (come piga))
Quelle notti da farci l'amore fin quando fa male fin quando ce n'è.
(qua non c'è niente da aggiungere...(ri)produzione industriale qualcosa vorrà dire)
Non si può restare soli, certe notti qui, che se ti accontenti godi, così così.
(idem come scritto prima)
Certe notti son notti o le regaliamo a voi, tanto Mario riapre, prima o poi.
(certo...le notti le regaliamo anche a coloro che ormai sono dei produttori anche se non del corso)
Certe notti qui, certe notti qui, certe notti qui, certe notti....
(...)
Certe notti sei solo più allegro, più ingordo, più ingenuo e coglione che puoi
(come ieri sera e come sempre direi...)
quelle notti son proprio quel vizio che non voglio smettere, smettere, mai.
(mai mai e ancora mai. Ma anche per le giornate insieme il discorso è lo stesso)
Non si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così, così.
(mai soli...produzione non abbandona i suoi figli)
Certe notti sei sveglio o non sarai sveglio mai, ci vediamo da Mario prima o poi.
(produzione non dorme mai, produzione è sveglia sempre)
Certe notti qui, certe notti qui, certe notti qui.
In definitiva, senza tante parole: GRAZIE A TUTTI
siete "quel vizio che non voglio smettere mai"
venerdì 6 giugno 2008
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8 commenti:
Una saggia donna ha detto:
Figli dei fiori del nuovo millennio...un incrocio tra beat generation e carpe diem generation che non siamo altro...(cit.)
ma figlio dei fiori sarai tu!!! ;-) mi dissocio ..
GRANDE EDO!
Grande edo!!
ma hai così un cazzo da fare??
Ma no è k ieri mattina mi sono svegliato con in mente l'immagine di fede che canta "faccio le pompe ai cavalli" con relativo verso e con quei pensieri di certo non potevo mettermi a studiare aziendale!
edo.. è stupendo!! stavo per mettermi a piangere... =(
grande edo...hai trovato la canzone che meglio descrive il nostro corso!!
quante emozioni !
bella fratello nero del getto.
anke se sn a cremona mi tengo aggiornato sui miei fratelli figli dei fiori...
carlo nn è figlio dei fiori xke a castellamonte con tt quell'immondizia sn peggio che a napoli.
un saluto
ciau ciau.
ps: sn d'accordo con simo che edo nn ha un cazzo da fare...
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