venerdì 30 maggio 2008

NUNC EST BIBENDUM

Fu questo il modo di Orazio di tradurre un passo di Alceo, che dal greco suonava più o meno "ora ci si deve ubriacare", proclamato per festeggiare la morte del tiranno.
Direi che si intona bene anche a questa occasione, per carità nessun tiranno manca all'appello (LUI è sempre ad Arcore),però si festeggia la fine di un anno assieme, festa di fine anno del nostro corso.
Se poi si guarda allo spirito di produzione industriale,e agli avvenimenti di un anno, sarete d'accordo che le tradizioni festaiole sono in noi ben radicate, stanno nel nostro DNA.
La mia memoria a breve termine mi riporta a eventi oramai mitici, come i primi cutre di massa, conclusisi nelle mattine di venerdì (giorno consacrato alle lezioni di un uomo che definire unico è poco), e a quelli preceduti dal Fluido. Week end in montagna a sciare conditi da follia generale, festeggiamenti post-partita del Depor (in caso di vittoria, ma soprattutto sconfitta e pareggio). E come scordarsi capodanno, e il ritorno a bardonecchia per il rock the spot, concerti vari ed eventuali, i viaggi a Barcellona o Saragoza, le grigliate dal Principe e una quantità di serate non ben definite!
Nell'ultima settimana poi quel concerto dei subsonica minacciato dalla pioggia, che però non ha intimorito i più impavidi, e l'affluenza quasi imbarazzante al campo di calcio delle Kroques Sportives con strascichi in piazza Vittorio.

Ora non resta che prendere coraggio prima di questi ultimi esami (per alcuni pochi, per altri un pò di più), che ci dividono dalle vacanze e dal nostro anno di esportazione industriale di follia degenerante e contagiosa, verso Spagna, Irlanda e Francia. Ora non ci resta che festeggiare questo primo anno assieme, nunc est bibendum! Il 5 giugno quindi tutti in massa alla festa di produzione (volevo scrivere il luogo ma solo ora mi accorgo di non saperlo..) e come sempre, chi ha paura resti a casa...

[Il buon vecchio Edo me lo rinfaccia sempre, provengo da un liceo dove si gira in toga e con una gallina sotto il braccio, e dove si parla greco e latino, e purtroppo di matematica non si sa una sega!]

martedì 27 maggio 2008

..Torino...

Tra un equazione di una conica e un mercato monopolistico pensavo che questa città già mi mancherà, insieme alla gente speciale che me l'ha fatta apprezzare...voi per primi!

Forse non lo sai che quei giorni non tornano più
Tornerà a cercarti ancora lì
Mentre insegui sogni che oggi non bastano più
Nei nostri luoghi e nei ricordi